Il tuo business fa parte di te: ogni tratto della tua personalità può essere il simbolo della tua unicità e il tuo biz deve adattarsi a quello che sei per permetterti di lavorare in modo autentico e centrato.
Io sono un’introversa e ho trovato la mia modalità di lavoro ideale: prediligo le email, gli incontri 1:1, rispetto i miei tempi prima di prendere una decisione, ho bisogno di silenzio e solitudine per concentrarmi.
Mi rendo perfettamente conto però che, essendo una freelance, è importante che io mostri il mio lato umano, la mia personalità e che “ci metta la faccia” per farmi conoscere, auto-promuovermi e fare rete, quindi cerco di uscire dalla mia zona confort e di mettermi in gioco: faccio stories parlate, dirette instagram, video e cerco di mostrare alcuni sprazzi di vita privata.
Ma non è sempre facile.
Come fare?
☽ Innanzi tutto, cerco sempre di rispettare questo tratto del mio carattere e di non sentirmi a disagio. Non ho paura di essere me stessa e mi mostro per quella che sono, mettendo al centro i miei valori.
☽ Cerco di trovare il mio modo di fare le cose. Non mi tiro indietro, ma non voglio snaturarmi… anzi, cerco di amplificare i mie punti di forza! Ad esempio: sono una grande ascoltatrice, amo scrivere, pianificare e organizzare, sono affidabile e ogni mio consiglio è ragionato, ponderato e costruito su una solida esperienza.
☽ Pianifico ogni mia mossa, per sentirmi sicura. Non amo l’improvvisazione.
☽ Lavoro con i social che sento più affini a me e al mio businesse con gli strumenti che meglio rispecchiano il mio lavoro. Nel mio caso: grafiche accattivanti e Instagram, ad esempio.
☽ Non amando la promozione spinta, lascio che sia il mio lavoro a parlare per me, creando contenuti utili, interessanti e mostrando il mio portfolio con immenso orgoglio. La mia storia personale, il mio percorso di studi e la mia esperienza lavorativa mi portano ad essere credibile, senza dover usare troppe parole. Continuo a formarmi e a studiare proprio per questo.
☽ Abbraccio il mio sentire, rispetto i miei tempi. Conosco la mia energia e programmo i miei impegni in base alle mie risorse. Bilancio gli impegni più “mondani” con momenti di solitudine.
☽ Ascolto la mia community. I feedback positivi e l’affetto di chi mi segue mi hanno dato davvero tanto coraggio! Trovare la connessione emotiva con clienti, potenziali clienti e follower è davvero importante e, avere ben chiara la propria nicchia e a chi ci si rivolge è sicuramente il primo passo. Le persone di cui mi circondo apprezzano questa mia caratteristica e ne vedono i riscontri positivi nel processo lavorativo.
☽ Scandisco i miei impegni di lavoro tenendoli separati dalla mia vita privata. Metto la professionalità al primo posto e ho regole ferree e confini che mi portano ad essere più efficiente.
Anche la mia identità visiva è costruita basandomi sulla mia personalità.
Il mio business ha, quindi, un’immagine pulita, chiara, che comunica efficacemente il messaggio che voglio trasmettere. Ho cercato di inquadrare i tratti di me che mi rendono unica, per mostrarli in tutta la loro luce. Cerco, inoltre, di essere sempre coerente e riconoscibile. Ho studiato a fondo l’atmosfera che volevo infondere nel mio marchio e ho creato moodboard, stile, colori e fotografie di branding in armonia con questo sentire.
A tal proposito, ecco dei consigli riguardanti la fotografia di branding per introverse!
► FOTOGRAFIE DI BRANDING PER INTROVERSE
(Testo a cura di Valentina di @exadreamphotography, fotografa di branding e di family, appassionata di armocromia)
Chi è introverso tende a rimanere nell’ombra; non ama stare al centro dell’attenzione o semplicemente non vuole. Questa tendenza potrebbe avere ragioni legate alla timidezza o semplicemente alla riservatezza Qualsiasi sia l’origine, oggigiorno siamo tentati e a volte invitati a mostrarci, soprattutto se abbiamo un brand che sponsorizziamo sui social o altri canali prettamente visivi.
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“MA QUINDI NELLE FOTO DEVO FARMI VEDERE PER FORZA?” Ovviamente no. Mostrarsi è una scelta che può aggiungere valore al nostro lavoro o semplicemente al messaggio che vogliamo trasmettere. Non siamo obbligati a “farci vedere” ma possiamo farlo a modo nostro. Siamo noi a determinare come mostrarci agli altri e dobbiamo farlo secondo la nostra personalità.
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Oggi quindi, voglio aiutare chi è introverso a venire allo scoperto con alcuni consigli e idee per scattare autonomamente le tue fotografie di branding se sei un’introversa.
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👉 Alcune regole basilari per prepararsi allo shooting:
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☽ Prenditi del tempo per provare e sbagliare, non avere fretta. I primi scatti servono solo a scioglierti.
☽ Usa il cavalletto con comando a distanza o autoscatto: meno ansia da prestazione, no posizioni scomode e avrai le mani libere.
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👉 Le pose per degli scatti efficaci e adatti a te che sei un’introversa:
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☽ Scatta fotografie mentre leggi, scrivi, disegni. Insomma, mostrati a lavoro. Non guardare dritto in camera ti aiuterà a sentirti meno in soggezione e ti toglierà dall’imbarazzo di “che espressione faccio?”. Nel frattempo offrirai una fotografia di backstage davvero interessante che racconterà molto di te.
☽ Gioca con gli oggetti di scena, usali come alleati per scatti simpatici e originali: copriti metà viso con libro, sfoglia le pagine e intanto accenna un sorriso, allunga le braccia e nasconditi dietro l’oggetto.
☽ Mostra dettagli di te: il sorriso, le mani, un tatuaggio. Particolari importanti che danno valore alla tua comunicazione e la personalizzano, senza svelare tutto. Cura gli accessori e i colori per aiutarti a creare immagini d’impatto.
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Se vuoi maggiori informazioni:
✩ Guarda fotografie con esempi pratici.
✩ Contattami su @exadreamphotography
✩ Leggi questo articolo che parla di fotografia e brand identity!
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Libro consigliato:
Susan Cain “Quiet. Il potere degli introversi in un mondo che non sa smettere di parlare”