ARMOCROMIA E BRAND IDENTITY

“Chiara, aiuto!
► I colori che mi stanno meglio non si abbinano con la palette del mio biz, che fare?
► La mia carnagione è “spring” ma il mio biz è autunnale! È un problema?
► La palette del mio biz non si intona per niente al mio incarnato! Devo cambiare i colori del logo?
”

Ferm* tutt*!


Ricevo spesso queste domande e la risposta é: non è un problema! Armocromia e branding possono coincidere anche quando… non coincidono!


È Assolutamente sbagliato cambiare i colori del logo (che scegliamo basandoci sui valori del nostro biz e su quello che vogliamo suscitare al nostro target) con i nostri colori di armocromia, ma è anche sbagliato indossare dei colori che non ci donano solo perché sono quelli del nostro brand!

Come fare?

Ho chiesto consiglio a tre professioniste ed ecco qui i loro consigli!

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ALICE ROTA • CONSULENTE D’IMMAGINE

I colori del nostro logo (che scegliamo basandoci sui valori del nostro biz e su quello che vogliamo suscitare al nostro target) potrebbero non coincidere con la scala cromatica che più ci valorizza a livello fisico, come fare? Domandona gettonatissima che ha la risposta più vaga del mondo: dipende! Innanzitutto, se vogliamo ottenere un effetto armonico al 100% possiamo usare i colori che non ci valorizzano lontani dal nostro viso: l’Armocromia, infatti, ha come obiettivo quello di valorizzare il nostro volto, quindi usare colori non valorizzanti lontani dal viso non andrà ad impattare negativamente su di esso. Si possono utilizzare questi colori su pantaloni, accessori come borse, scarpe, bracciali ed evitarli per magliette, cappelli, orecchini, collane, montature occhiali. Se invece si vuole un effetto più d’impatto, portando in primo piano il colore e il suo significato (a discapito della valorizzazione naturale del volto), possiamo usarlo in grande quantità, anche accostato al viso: è una scelta di CARATTERIZZAZIONE dell’immagine (al contrario dell’armonizzazione) che funziona molto bene per aumentare la riconoscibilità nell’ambito del personal branding e infatti la utilizzano spessissimo le persone famose. Ovviamente, più il colore è distante dalla nostra palette (es. un colore freddo su una persona valorizzata da colori caldi) più l’effetto visivo sarà d’impatto e penalizzante per il nostro viso (verranno accentuate macchie, occhiaie, il volto apparirà più spento). Il make-up, in questi casi, ci viene in aiuto per riportarci vitalità e un colorito sano, per mettere in risalto gli occhi o le labbra…è tutta una questione di bilanciamenti.

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GIADA (consulente di stile)

È possibile far coincidere i colori del brand con i colori personali?

I colori personali ci valorizzano tramite l’armocromia: grazie alle caratteristiche di pelle occhi e capelli, possiamo scoprire le gradazioni che ci illuminano. I colori del brand vengono scelti tramite uno studio dei valori, la comunicazione, il settore, il target ecc… Per farli coincidere, la soluzione è trovare i punti in comune! Nella palette personale del cromotipo, sono sempre presenti tutti i colori, mentre in quella del brand solo alcuni. Ogni colore però può avere parecchie sfumature, per questo è importante individuare quelle in comune tra te il tuo brand.La magia del colore sarà dalla tua parte!I colori possono influenzarsi tra loro e come per magia, proprio davanti ai tuoi occhi, un colore può cambiare! In base a come viene abbinato, un colore può assorbire alcune caratteristiche dell’altro colore e apparire diverso. Ad esempio, un rosa pastello, da solo avrà una comunicazione delicata e femminile e sarà valorizzante per chi ha colori personali piuttosto chiari e soft. Se invece lo stesso rosa lo abbino ad un blu scuro, il rosa prenderà la profondità del blu: sarà più elegante e sembrerà più scuro, sarà quindi valorizzante anche per chi ha colori personali più scuri. Con il nero invece diventerà più dinamico e intenso grazie al contrasto. Abbinato ad un bel rosso diventerà squillante ed energico e sarà valorizzante per chi ha colori vivaci, invece abbinato al grigio, sembrerà ancora più polveroso e delicato e sarà perfetto per chi ha colori personali polverosi.Per abbinare quindi i colori del tuo business con i colori personali, puoi ragionare per dominanti cromatiche.  Grazie alle dominanti potrai scegliere per i contenuti qualche dettaglio cromatico in comune tra il tuo cromotipo e il tuo brand.

Le dominanti sono: caldo, freddo, chiaro, scuro, intenso, soft.Cosa fare se i tuoi colori personali sono scuri ma il tuo brand ha tutti colori pastello? Scegli i colori che possono abbinarsi bene tra lo scuro e il soft. Ad esempio il blu petrolio, il bordeaux, il blu navy e il rosa bruno possono adattarsi bene sia allo scuro che al soft.Se invece tra i tuoi colori personali e di brand c’è una dominante in comune, è perfetto! Sfrutta quella dominante cromatica per creare contenuti valorizzanti sia per te che per il tuo brand.Facciamo brillare le tue palette! Non aver paura di sperimentare e giocare con i colori, l’armocromia è solo una guida, sei poi tu a dover tracciare il tuo sentiero cromatico personale con i colori che senti più vicini alla tua essenza e al tuo brand.

Giada Denise / giadadenise.com
Scrivimi per avere un’analisi del colore personale (di persona o online)  o per ricercare i colori in comune tra colori personali e del brand!

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VALENTINA (fotografa di branding)

L’armocromia (armonia di colori) è un metodo che ci permette di capire quali sono i nostri colori amici, cioè quelli che sono in grado di valorizzare la nostra immagine. Questo avviene attraverso la suddivisione in stagioni cromatiche. In pratica, ciascuno di noi attraverso l’analisi del l mix capelli-pelle-occhi, può essere collocato all’interno di una stagione che corrispondono a quelle che troviamo in natura: inverno, primavera, estate, autunno. L’analisi avviene tramite l’utilizzo di drappi colorati e diversi tra loro per sottotono, intensità e valore.

La suddivisione in stagioni si basa su 3 criteri di analisi: sottotono (caldo/freddo),  valore (chiaro/scuro),  intensità (alta/bassa).

Affidarsi ad una professionista è la scelta migliore ma nel nostro piccolo possiamo capire qualcosa in più su di noi semplicemente osservandoci allo specchio.
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La cosa sicuramente più facile da individuare è il sottotono: capire se la nostra pelle è calda o fredda è abbastanza facile ed è già un buon punto di partenza per avvicinarsi alla palette ideale. I colori caldi sono quelli con una percentuale di giallo maggiore, mentre quelli freddi hanno una percentuale maggiore di blu.

Conoscere i propri colori amici può veramente rivoluzionare la vita: possono aiutarci a stare bene e possono aiutarci ad avere un guardaroba mirato e che si abbina facilmente (perché i colori amici stanno bene tra di loro quindi non avremo problemi a creare gli outfit!).
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Nelle mie fotografie di branding sono molto attenta all’armocromia (anche se non in maniera maniacale): se una cliente conosce la propria stagione io cerco di utilizzare i colori della sua stagione, soprattutto per quanto riguarda gli outfit, la scelta degli accessori e la luce da utilizzare. I colori amici hanno infatti il potere di illuminare e valorizzare la persona quindi tenerne conto e sfruttare il loro potenziale mi torna utile sia nella fase di scatto che nella scelta dell’editing. Quando le clienti non sanno di che stagione sono, mi limito a indirizzarle secondo il mio parere, che si basa soprattutto sull’analisi della temperatura, quindi mi limito a consigliare colori caldi invece che freddi, o viceversa.
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Molto spesso però, le fotografie di branding e la scelta della palette dipendono molto anche dai colori del brand, che non sempre coincidono con quelli della nostra stagione.

☞ ☞ ☞ COSA FARE?

☽ Utilizza i colori non in tono con la tua stagione, ma in linea con i tuoi colori di brand, lontano dal viso: se si tratta di ritratti, utilizzali nella parte bassa del corpo, per anelli o bracciali, per lo sfondo o per delle fotografie di still life con props ed oggetti di scena.

☽ In alternativa utilizza le tonalità più vicine alla tua stagione: esempio, se il brand ha una palette che comprende il giallo caldo ma tu sei della stagione fredda, utilizza un giallo più freddo! Ti valorizzerà ma al tempo stesso darai comunque allo spettatore la sensazione di coerenza con il brand perché lui percepirà giallo e non farà caso alla tonalità più o meno calda.

Vuoi consigli personalizzati su quali colori usare per abbinare la tua stagione alla tua palette di branding? Vuoi dei consigli su misura per te? Scrivimi e sarò felice di risponderti! 

Valentina di @ExaDreamPhotography

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